21 gennaio 2012

latitante per questioni di lavoro (super lavoro, direi) vorrei segnalare questo articolo sulla casa ecologica di cui ho letto su "tutto quello che mi serve di sapere l'ho imparato in bovisa"..ne parlavo qui..
è incredibile come nascoste nella città ci siano esperienze a dir poco futuristiche ed encomiabili, bellamente ignorate!

10 gennaio 2012

la stazione centrale, meravigliosa!
di ritorno da berlino è un continuo ripensare a tutto quello che ho visto: esempi di architetture di dimensioni fantasmagoriche, iper moderne e senza limiti; la presenza di impianti a cielo aperto, molto moderna come concezione in realtà è un'esigenza legata alle caratteristiche naturali del terreno di fondazione della città; la parziale mancanza di architettutre storiche a cui fare riferimento e nonstante questa mancanza la STORIA che si può toccare o meglio, calpestare ad ogni passo.
il muro è una presenza ininterrotta nella città e da una parte all'altra ci sono segni architettonici che testimoniano l'appartenenza ad un passato o all'altro.

tubi che percorrono la città trasportando acqua
la porta di brandeburgo

il muro, da un comodo punto di osservazione fatto apposta..

la cosa che mi ha maggiormente impressionato è stato proprio il rendermi conto del peso della storia in questa città: oltre al muro, che è appunto segnalato ovunque, i segni delle pallottole nei pochi edifici storici rimasti in piedi dopo la guerra, tutti lì da vedere e toccare.
berlino è da rivisitare, con calma e una buona guida..

ph. t.p.